GWJ – SCOPRO/Storia & Territorio 3
Nella rubrica “Storia & Territorio” vi raccontiamo una storia intrigante, protagonista Padre Ignazio Guarini, un nostro antenato che nel 1705 entrò nell’ordine dei Gesuiti, facendo rinuncia di tutti i suoi beni a favore del fratello Carlo Guarini, duca di Poggiardo,
GWJ – Guardo / Arte & Vino 2
Ikebana / Maria Domenica Castrì Nel maggio 2013, in occasione di Cantine Aperte evento di punta del Movimento Turismo del Vino, Maria Domenica Castrì, Maestra della Scuola Sogetsu di Tokyo, ha realizzato nella cantina Guarini a Scorrano un’originale dimostrazione di Ikebana, antica arte floreale giapponese, sviluppando il tema della vite e del vino.
Piccolebolle a Tavole ad Arte nella Corte dei Francesi a Maglie
Riparte il 30 aprile Tavole ad Arte, un progetto itinerante alla scoperta di nuovi indirizzi pugliesi, che prevede l’installazione site specific di una “tavola-opera d’arte” abbinata a un momento gourmet.
GWJ – Ascolto / Musica & Vino 2
Luca Chiaraluce Del vino si conosce il colore, il sapore, il profumo, ma il suono? Il vignaiolo salentino Giovanni Guarini e il polistrumentista di fama internazionale Luca Chiaraluce hanno pensato di tradurre il vino in musica ed è nato il progetto “Pentagrappoli”, presentato ufficialmente il 27 maggio 2012, in occasione di Cantine Aperte.
GWJ – Assaporo / Cibo & Dintorni 2
Cibus a Ceglie Messapica (Br) In un borgo suggestivo, ex roccaforte messapica, con un centro storico ricco di chiese, antichi palazzi con stemmi e balconi, torri e un dedalo di vicoletti, appare all’improvviso Cibus, un luogo del gusto, che da solo vale il viaggio.
GWJ – Scopro / Storia & Territorio 2
Prosegue la rubrica “Storia & Territorio” del Guarini Wine Journey. Dopo aver parlato della discesa degli Altavilla in Puglia intorno all’anno mille e della Contea di Lecce con Tancredi d’Altavilla, che fonda un nuovo convento di Benedettini a Lecce, nel cui atto di fondazione del 1180 appaiono il vescovo Pietro Guarino e Accardo Guarini, possessore di una vigna concessa al monastero, facciamo un salto all’epoca degli Orsini del Balzo, principi di Taranto, tra la fine del ‘300 e la prima metà del ‘400.