La nostra missione è tutelare il patrimonio viticolo salentino, quello del Negroamaro, del Primitivo, della Malvasia nera. Così nascono i nostri vini, da vitigni autoctoni vinificati in rosso, in rosato e in bianco. Tutti in purezza e biologici certificati, fatti con competenza e sincerità, alla ricerca sempre dell’espressione migliore dei nostri terreni, rispettando l’ambiente e i consumatori. Perché solamente un vigneto coltivato direttamente, senza l’uso di prodotti chimici di sintesi, con rischio, passione e fatica può dare le giuste sensazioni e rendere un vino “necessario”, franco e bevibile, immagine di chi lo produce, rispettoso per chi lo consuma.
Gli oliveti fanno parte del nostro patrimonio da quasi mille anni e a Scorrano, in un frantoio storico, produciamo un ottimo olio extravergine d’oliva, indicando da sempre in etichetta il nome delle varietà storiche Cellina scorranese e Ogliarola.
Venite a conoscere il nostro mondo, i nostri prodotti enogastronomici, la cultura, la storia e l’ospitalità unica del Salento.
I nostri vini autoctoni biologici certificati rappresentano la tradizione, come il Primitivo Vigne Vecchie dal 1985, uno dei primi in Puglia a portare orgogliosamente in etichetta il nome del vitigno, i rossi Pìutri e Natìvo da Negroamaro e il rosato Campo di Mare; Malìa da Malvasia nera 100%, che ripropone un’antica tradizione di famiglia di fine ‘800, a cui si aggiunge dal 2013 Malìa Rosa, un piacevolissimo rosato 100% Malvasia nera.
E poi ci sono i vini innovativi, come Taersia dal 2013, una nuova e interessante espressione dello storico vitigno a bacca rossa, il Negroamaro, vinificato in bianco e Piccolebolle, il primo spumante da Negroamaro vinificato in bianco, metodo Martinotti, completamente prodotto e spumantizzato in cantina a Scorrano, frutto di una specifica tecnica di coltivazione in campo e di un accurato lavoro in cantina.
Siamo fieri di raccontare anche i nostri vini storici, che parlano degli antenati e dei personaggi illustri con i quali abbiamo avuto rapporti nei secoli: Boemondo il Primitivo dedicato al Principe di Taranto e primo figlio di Roberto Il Guiscardo, che scelse Ruggero Guarini come compagno nella sua spedizione in Terra Santa; Murà il bianco ottenuto da uve Sauvignon blanc, in onore di Gioacchino Murat, Re di Napoli, che fu ospite nel nostro palazzo di Lecce e su una specchiera incise il suo nome all’italiana e ancora il 900 Primitivo nato nel 2014 per festeggiare i 900 anni di vignaioli e ricordare l’antenato Accardo Guarini, Conte di Valesio, che già nel 1114 coltivava le sue vigne nella Tenuta Pìutri, tra Lecce e Brindisi. I passiti Ambra da Sauvignon blanc e Rarum, il primo in Puglia da uve Negroamaro e Malvasia nera.
Un viaggio a Scorrano è l’occasione per scoprire le infinite distese di olivi nelle nostre tenute Lucagiovanni, Raostino, Colmuni, Guarini e Boschetto. Si tratta di alberi secolari e maestosi, che hanno più di 600 anni di età con varietà tipiche della zona, la Cellina scorranese e l’Ogliarola. L’accurata e innovativa lavorazione delle olive, subito dopo la raccolta, lo stoccaggio in silos di acciaio inox e nelle antiche cisterne sotterranee vetrificate, dove l’olio può riposare al buio e al fresco e decantare in modo naturale, ci consentono di avere un extravergine dal colore, aroma e gusto inconfondibili. L’olio extravergine d’oliva è uno degli ingredienti base della dieta mediterranea, squisito per il palato e amico del nostro corpo: grazie a un elevato contenuto di acido oleico protegge cuore e arterie, previene l’arteriosclerosi, rallenta l’invecchiamento cerebrale, abbassa il livello del colesterolo “cattivo” e innalza quello HDL “buono”.
Da alcuni anni abbiamo creato una linea agroalimentare molto personale e di grande qualità, Le Masserie del Duca. Dalle passate di pomodorini freschi e sughi pronti alle creme di carciofi, olive, peperoni, pomodori secchi, cipolle e mela verde; dalle olive denocciolate ai pomodori semisecchi sott’olio, dai cuori di carciofi alle cime di rapa con peperoncino. Ortaggi freschi, raccolti e lavorati nella loro stagione, arricchiti dall’olio extravergine e dagli Agrumati, prodotti nel nostro frantoio. E poi confetture di pera, uva bianca e patate zuccherine, cotognata, gelatina di mosto di primitivo, mostarda di uva Malvasianera, fichi secchi con mandorle. I nostri ortaggi e cereali antichi, a basso contenuto di glutine, sono coltivati per non procurare le allergie, che i cereali geneticamente modificati e importati massivamente in Italia hanno causato negli ultimi anni.