Malìa Malvasianera
13,00€
- tipologia: vino rosso
- alcol: 13,5%
- formato: 750ml
- annata: 2021
- uvaggio: Malvasia Nera
- note di degustazione: all’olfatto si apre sui tipici sentori di frutta nera ben matura, liquirizia, terra e spezie. Di bella densità e lunghezza aromatica, al palato è ricco di sapore, vivace, al tempo stesso fresco di acidità.
- abbinamento: carni bianche e rosse, formaggi stagionati, primi piatti
- temperatura di servizio: 16-18°
- Prodotto in Italia
- Contiene Solfiti
Il suo nome vuol dire “che ammalia” ed è questa la sua capacità sin dai tempi passati.
Già nel 1890 si produceva in Azienda un vino da Malvasia nera. Il ritrovamento di alcune bottiglie di quella antica vendemmia fece nascere l’idea di impiantare in diversi ettari esclusivamente questo storico vitigno salentino, mentre la tradizione prevedeva il suo consociamento con il più diffuso Negroamaro in una percentuale del 20%.
Così dal 2001 abbiamo iniziato a riproporre la Malvasia nera in purezza, un rosso elegante e sereno, espressione di qualità e tipicità. Biologico certificato.
Sara Rizzi –
Il nome dice tutto…un vino che incanta
Roberto Tessari –
Veramente un gran vino, bello rotondo ottimo con la carne. Una piacevolissima scoperta
Renato Tibollo –
Non è la prima volta che acquisto questo vino: trovo che sia ottimo e non delude mai. L’ho anche regalato in più di un occasione con la consapevolezza di fare bella figura,
Anche l’azienda si è sempre comportata in modo serio e non ci sono mai stati problemi con le spedizioni.
Effettuerò sicuramente altri acquisti. purtroppo, con qualche limitazione dovuto all’aumento dei prezzi.
Francesco –
Ho conosciuto questa meravigliosa realtà gperche sono da sempre alla ricerca di vini autentici e che abbiano una storia da raccontare. Ebbene questa bottiglia racchiude storia, eleganza, potenza e profondità grazie a un lungo finale . Un vino compresso ma allo stesso tempo di non difficile beva. Complimenti veramente bravi!!
Fabio –
Anche questo vino biologico ha un’ottimo profumo e si abbina perfettamente con i formaggi stagionati. Nonostante abbia una venerazione per il Negramaro (Nativo) darei un 8 pieno .
Francesco Melito –
Che vino ormai lo bevo con costanza e ho potuto degustare le diverse annate e puntualmente rimango ammaliato! Consigliato per cene a base di carne non troppo grassa e contorni di montagna.
Giorgio BUFFO –
Non lo conoscevo. Lo sto degustando a casa di mio fratello proprio mentre scrivo. Molto gradevole al palato, profumo intenso e aromatico. Complimenti.